VISITE GUIDATE E ANIMATE IN MOSTRA
PRIMI DUE ANNI DELLA SCUOLA PRIMARIA
CACCIA GROSSA! SULLE TRACCE DEGLI ANIMALI DELL’ANTICO EGITTO
Visita guidata alla mostra
I bambini saranno guidati attraverso una serie di indizi alla ricerca degli animali che sono raffigurati sugli oggetti esposti in mostra. Un’occasione per conoscere quali animali vivevano nell’antico Egitto, a cosa servivano gli oggetti sui quali sono rappresentati e per ascoltare racconti e leggende che li vedono protagonisti.
SCUOLE PRIMARIE
UNA CASA PER IADI E PERPAUTI
Visita animata alla mostra
Il percorso didattico si propone di ricostruire, attraverso l’osservazione degli oggetti esposti in mostra, i vari aspetti della vita quotidiana degli antichi egiziani, con particolare attenzione alla vita domestica. A conclusione della visita guidata, un gioco-verifica permetterà ai bambini di entrare nella casa di una famiglia benestante del Nuovo Regno, parzialmente ricostruita in scala 1:3, per scoprire i vari ambienti che la compongono e la loro destinazione. Ogni bambino dovrà pescare da un cesto la riproduzione fotografica di un mobile o di un oggetto, riconoscerlo, spiegarne l’uso ai compagni e collocarlo nell’ambiente giusto all’interno della casa.
SCUOLE PRIMARIE
AD OGNUNO IL SUO LOOK
Visita animata alla mostra
La visita intende richiamare e memorizzare gli elementi attraverso i quali è possibile riconoscere nelle diverse raffigurazioni la natura, il ruolo e la posizione sociale dei personaggi.
A conclusione della visita guidata, attraverso un gioco di ruolo, i bambini potranno trasformarsi in antichi egiziani: dopo avere estratto da un cesto un cartellino con l’indicazione del ruolo assegnato, ognuno di loro dovrà individuare e indossare parrucca, abito, ornamenti e attributi necessari per essere identificato dai compagni. A conclusione dell’attività i bambini potranno sfilare come nella più glamour delle sfilate parigine.
SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO E SECONDO GRADO
VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA
Accompagniamo gli studenti ad approfondire molti aspetti della civiltà egizia: gli importanti reperti del Museo di Bologna accanto a quelli dei Musei di Leiden, Torino e Firenze – alcuni per la prima volta ricongiunti nella loro integrità originaria – ci permettono infatti non solo di delineare la storia e i temi salienti della cultura egizia , ma rappresentano anche lo spunto per fugare false credenze o per scoprire lati inaspettati degli antichi Egizi. Lo splendore egizio riverberà sui visitatori i millenni di storia e di grandiosità che hanno fatto di questa civiltà una delle più amate e “seguite” da tutti.
LABORATORI
Accanto alle visite guidate o animate in mostra viene data la possibilità alle scuole di svolgere anche un laboratorio. I laboratori qui sotto proposti non prevedono la visita in mostra, ma sono però prenotabili solo insieme alla visita alla mostra con servizio museale o in autonomia.
SCUOLE PRIMARIE
NON C’È MESTIERE BUONO COME QUELLO DI SCRIBA
(attività laboratoriale che non prevede la visita in mostra. Prenotabile solo insieme alla visita alla mostra con servizio museale o in autonomia)
La scrittura è sicuramente un mezzo privilegiato per comprendere a fondo la civiltà degli antichi Egizi, che tra i primi scelsero questo mezzo per eternare la loro memoria. Dopo una breve introduzione ai diversi tipi di scrittura e al loro utilizzo, il laboratorio approfondirà il funzionamento del geroglifico, concentrandosi in particolare sulla differenza tra ideogrammi, fonogrammi e determinativi e sui principi di lettura, disposizione ed orientamento dei segni. Le conoscenze acquisite saranno messe in pratica grazie alla riproduzione e composizione di facili parole e testi originali su carta simile al papiro e con pigmenti colorati, dando la possibilità al bambino di cimentarsi in prima persona ed apprezzare la difficoltà e la complessità del lavoro dello scriba.
SCUOLE PRIMARIE
DA GENERALE A SOVRANO: LA STORIA DI HOREMHEB
(attività laboratoriale che non prevede la visita in mostra. Prenotabile solo insieme alla visita alla mostra con servizio museale o in autonomia)
L’avvincente e affascinante vita di Horemheb, protagonista di una carriera politica straordinaria, sarà ripercorsa analizzando i rilievi che ne celebrano la bravura.
Dopo aver preso in esame la struttura della tomba di Horemheb, scoperta a Saqqara, si introduce il tema della sua decorazione, delle tecniche e degli strumenti utilizzati per la realizzazione di un rilievo; ci si soffermerà in particolare sulle regole base per la rappresentazione delle figure umane, degli animali e dell’ambiente naturale. Successivamente i bambini saranno guidati nell’analisi delle varie scene che decorano la tomba, per scoprire il suo protagonista e i momenti più significativi della sua carriera. Infine l’operatore inserirà i segmenti di racconto ricostruiti dai bambini in una narrazione completa e coinvolgente della vita del generale/faraone. Il percorso è arricchito da presentazioni multimediali e scandito da giochi e attività di verifica.
SCUOLE PRIMARIE E SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO
“IRI IHY”: FARE MUSICA NELL’EGITTO ANTICO
(attività laboratoriale che non prevede la visita in mostra. Prenotabile solo insieme alla visita alla mostra con servizio museale o in autonomia)
Obiettivo del laboratorio è quello di introdurre i bambini al mondo musicale dell’antico Egitto attraverso l’osservazione di scene musicali raffigurate su rilievi e pitture parietali di tombe e templi, l’analisi degli strumenti musicali e l’ascolto di suoni, per far loro comprendere l’importanza che il canto e la musica avevano nella vita degli antichi Egiziani. Sarà possibile conoscere i luoghi e i contesti dove la musica era praticata, ricostruire i ruoli gerarchici che governavano gli ensemble e i cantanti, la funzione rituale e sociale della musica. Verranno quindi analizzati gli strumenti in uso nelle diverse epoche e le tecniche di utilizzo.
Si ascolteranno i suoni dei vari strumenti in uso nell’Egitto faraonico cercando di riconoscerli e di associarli ai diversi strumenti. Infine i ragazzi saranno guidati nella realizzazione di uno strumento molto semplice, i clappers o nacchere, presenti sia in mostra sia nella sezione egiziana del Museo.