A MILANO
L’uomo nella natura: sulle tracce di un’antica amicizia – scuole primarie
Dove: Museo della Preistoria e Protostoria del Castello Sforzesco
L’attività si compone di un percorso didattico in museo e di una parte pratica che si svolge nell’aula didattica del Museo Archeologico ed è un’introduzione al mondo preistorico incentrata sulla capacità dell’uomo di interagire con la natura, la sua dipendenza dalle risorse naturali e il rapporto fra la materia prima e il suo utilizzo. Attraverso l’osservazione degli utensili e il riconoscimento dei materiali di fabbricazione, andiamo insieme alla ricerca dei nessi che legano ambiente naturale, materia, strumenti, attività dell’uomo e tappe del suo sviluppo culturale. Approfondiamo in particolare il passaggio dall’uomo raccoglitore e cacciatore all’uomo agricoltore e allevatore.
In laboratorio sperimentiamo, divisi in piccoli gruppi, le novità della rivoluzione neolitica con attenzione a ciò che riguarda l’alimentazione: la nascita dell’agricoltura con prove di macinazione di cereali, la lavorazione della ceramica con la fabbricazione di contenitori per conservare e cuocere il cibo, l’allevamento con prove di tessitura (durata: 1h).
Pane e geroglifici – scuole primarie
Dove: Museo Egizio del Castello Sforzesco
L’attività si compone di un percorso didattico in museo e di una parte pratica che si svolge nell’aula didattica del Museo Archeologico; ha lo scopo di avvicinare i ragazzi alla civiltà egizia attraverso gli oggetti esposti in museo (papiri, stele, sarcofagi e ushabty) per conoscerne e apprezzarne le valenze ideologiche, sociali e artistiche con particolare attenzione al tema dell’alimentazione. In laboratorio, dopo aver conosciuto le diverse tipologie di alimenti attestate nel mondo egizio quasi esclusivamente dai contesti funerari, e aver appreso le basi della scrittura geroglifica, ogni bambino compone in geroglifico la “sua” ricevuta di pagamento in natura, come gli antichi operai egizi, e, analizzate le diverse tipologie di pane in uso nell’Egitto antico modella con la pasta fresca la sua forma preferita scrivendone il nome sempre in geroglifico (durata: 3h).
A tavola con Apicio – tutte le scuole
Dove: Museo Archeologico di Milano
Il percorso didattico alla sezione di Milano antica del Museo approfondisce il tema dell’alimentazione in età romana, indagandone usanze e consuetudini e consentendo così di conoscere più da vicino la cultura, l’economia e il ‘galateo’ romano, oltre che i commerci che interessavano la penisola in quell’epoca. In laboratorio poi si illustrano le caratteristiche della cucina dell'antica Roma, indicando le principali fonti di riferimento (ritrovamenti archeologici e brani di Apicio), gli alimenti base, l'uso delle spezie e dei diversi condimenti, le tecniche di preparazione e cottura dei cibi, la suddivisione dei pasti nell'arco della giornata e le diverse distinzioni sociali sulle tavole romane. Nell’aula didattica del Museo sarà allestita una tavola antica con suppellettili e materie prime alimentari (cereali, legumi, erbe aromatiche, spezie etc) e un angolo cucina in cui si preparano alcune semplici ricette, ad esempio epityrum (pesto di olive), lenticula (lenticchie speziate), dulcia domestica (datteri farciti), mulsum (vino speziato) (durata: 2h30’).
Gli antichi a banchetto – scuole primarie e secondarie di 1° grado
Dove: Museo Archeologico di Milano
L’attività si compone di un percorso didattico al museo nelle sezioni greca, etrusca e romana e di un laboratorio teatrale. Vuole far riflettere sull’importanza dei momenti di commensalità nel mondo classico, che accompagnavano gli avvenimenti importanti della vita pubblica e privata e fungevano quasi da "cemento sociale" per coloro che vi prendevano parte. Il percorso didattico in Museo permette di osservare sui vasi greci ed etruschi scene di banchetti e simposi e di conoscere da vicino i materiali che venivano utilizzati in cucina e sulle mense.
Durante il laboratorio poi si ricrea l’atmosfera di un banchetto antico in cui ogni alunno veste i panni di un protagonista, dal signore di casa ai convitati, dai ballerini ai servi. Si scoprono così non solo le diverse fasi del banchetto greco e romano ma soprattutto il suo importantissimo ruolo sociale (durata: 2h30’).
Il mestiere dell’antropologo e dell’archeozoologo – scuole secondarie di 1° e 2° grado
Dove: Museo Archeologico di Milano
L’attività si compone di un percorso didattico al museo nelle sezioni di Milano antica e altomedievale e di un laboratorio di osservazione scientifica. Scopo dell’attività è comprendere quali informazioni la scienza può fornire alla ricostruzione della storia antica con particolare attenzione ai temi antropologici e alimentari. Dopo una visita in Museo nella quale conosceremo la storia, le abitudini e la vita quotidiana delle popolazioni antiche e vedremo dal vivo alcuni degli elementi che archeologi e antropologi usano per indagare il passato (scheletri, frammenti ossei, reperti biologici, ma anche oggetti della vita quotidiana, rilievi, statue, etc), in laboratorio si scopre insieme cosa significa “antropologia” e cosa fanno gli antropologi: quali strumenti utilizzano, quali informazioni ricavano dallo studio delle ossa, come ricostruiscono usi e costumi del passato… Poi si effettua il riconoscimento e la schedatura di alcune ossa guidati da un antropologo (durata: 2h30’).
Il significato simbolico del cibo nel mondo antico - scuole secondarie di 2° grado
Dove: Museo Archeologico di Milano
La nostra attuale alimentazione si basa su cibi largamente impiegati e commerciati già nell’antichità: cereali e pane, carne e pesce, vino, frutta di vario genere (mele, fichi, melagrane, uva) e miele per preparare dolciumi sono infatti tra i cibi più diffusi in tutto il bacino del Mediterraneo fin dall’epoca degli Egizi, dei Greci, degli Etruschi e dei Romani. Ciò che a volte sfugge è che molti di questi alimenti per la loro stessa centralità e importanza ebbero nel mondo antico non solo una valenza materiale, ma anche un profondo significato simbolico, di cui si conserva tuttora qualche memoria nelle “pietanze benedette”, preparate cioè esclusivamente in occasione di lutti o festività religiose. Affrontiamo insieme un affascinante e problematico percorso nel pensiero dell’uomo sul tema del nutrimento, ma anche nella riflessione su se stesso, sulla vita, sulla morte, sulla natura e sugli dei, con l’ausilio di scrittori antichi e di oggetti e materiali, umili o preziosi (durata: 1h30’).
Milano città d’acqua - scuole secondarie di 1° e 2° grado
Dove: dal Museo Archeologico di Milano alla città
Dopo aver osservato in Museo il plastico della città in epoca romana, si compie una passeggiata in città per verificare le antiche via d’acqua e le attuali persistenze: dai battisteri del Duomo al porto romano (via Larga), dalla cisterna di una domus conservata dentro la cripta di San Giovanni in Conca fino alla cerchia dei Navigli. E’ inoltre possibile estendere l’itinerario fino al depuratore di Nosedo e all’abbazia e Chiaravalle per approfondire il periodo che va dalle bonifiche cistercensi ai nuovi depuratori (durata: 2h30’).
A BOLOGNA
A banchetto con i principi etruschi - scuole primarie
Dove: Museo Archeologico di Bologna
Nell’Italia della prima età del ferro, fortementte influenzata da correnti culturali provenienti dal Vicino Oriente, il banchetto diviene uno dei principali modi di sottolineare uno status di vita particolare, quello del re o del principe, Il percorso prevede la visita alla sezione etrusca del museo, seguita da un momento laboratoriale: dopo aver fatto vestire i bambini con riproduzioni di abiti antichi, si passa alla messa in scena di un banchetto aristocratico da parte degli alunni, riproducendone la preparazione e le varie fasi costitutive: dall’allestimento della sala con klinai (letti conviviali), cuscini, suppellettili e vasellame pregiato, al consumo del cibo, alla preparazione e al consumo del vino (durata: 1h15’).
Il dono di Dioniso - scuole secondarie di 1° e 2° grado
Il vino, dono di Dioniso, e le forme del suo consumo collettivo assumono in Grecia e nei territori influenzati dalla cultura greca – in primis l’Etruria - grande importanza. Un percorso alla scoperta degli oggetti e delle iconografie legati al consumo di questa importante bevanda in età arcaica e classica, allargando lo sguardo agli aspetti rituali, culturali e sociali connessi alla commensalità, anche con l’aiuto delle fonti letterarie (durata: 1h15’).
A COMO
Dal frumento al pane - scuole primarie e secondarie di 1° grado
Dove: Museo Archeologico “Paolo Giovio” di Como
La mattinata è articolata in tre momenti: visita alla sezione preistorica del Museo e all’Orto Botanico; parte teorica in cui verranno trattate diverse tematiche come la nascita dell’agricoltura, il ciclo del grano e le fasi di lavorazioni di questo cereale con tecniche antiche e moderne; parte pratica in laboratorio: i partecipanti potranno sperimentare antiche tecniche di macinazione di diversi cereali e confrontare le farine ottenute. Infine a tutti i partecipanti verranno regalati diversi semi di cereali che potranno essere seminati a scuola per osservare il ciclo completo di crescita (durata: 2h30’).
Tutti a tavola…con i romani -scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado
Dove: Museo Archeologico “Paolo Giovio” di Como
La mattinata vuole avvicinare gli studenti alle modalità di preparazione dei cibi e del servizio in tavola; vengono illustrati gli alimenti del passato confrontandoli con quelli attuali e usandoli come chiave di lettura per analizzare l’economia, i commerci, la società e la mentalità di allora.
Infine si realizzano alcune semplici ricette di Apicio e si leggono alcuni stralci riguardanti il banchetto descritto nel Satyricon da Petronio (durata: 2h30’).